Shopping & shopping

Si sa che lo shopping per i gay ha un fascino assolutamente irresistibile, e che per molti è una vera e propria arte.

Ecco quindi qualche idea su come sfogare il proprio desiderio di “far compere”, come si dice qui in Toscana.

Per stare in zona, la passeggiata di Viareggio offre moltissimi negozi: per chi però è un vero fashion-victim e amante del lusso consigliamo senz’altro Forte dei Marmi, dove sono presenti le boutique delle griffe d’alta moda italiane più importanti, come Prada, Versace e Dolce&Gabbana, concentrate tra piazza Garibaldi, via Roma, via Mazzini e piazza Dante.

Ma, per chi ha voglia di fare 150 chilometri, magari in una giornata di brutto tempo, la Toscana sta diventando la terra degli spacci aziendali, gli Outlet, dove è possibile trovare capi d’abbigliamento ed accessori delle marche più gettonate, con sconti fino al 60%.

Un itinerario tipico parte dalla Versilia in direzione di Firenze tramite l’autostrada da cui, dopo aver preso la direzione per Roma, si esce a Incisa. Si prende la direzione per Reggello e dopo pochi chilometri si trovano le indicazioni per l’Outlet di Dolce & Gabbana (località Santa Maria Maddalena 49, Pian dell’Isola – Incisa Val D’Arno FI, tel. 055-8331300. Orari: 9/19. Domenica, 15/19). Ritornando sulla provinciale, a pochi chilometri è d’obbligo la sosta a The Mall (Via Europa 8, loc. Leccio, Reggello, tel +39 055 8657 775), un bellissimo e nuovo outlet con negozi di Emanuel Ungaro, Ermenegildo Zegna, Fendi, Giorgio Armani, Gucci, Hogan, Salvatore Ferragamo, Tod’s, Valentino, Yves Saint Laurent. Ritornati sull’autostrada, sempre in direzione di Roma la sosta è d’obbligo prima a Terranova Bracciolini, dove c’è l’Outlet di Prada ma anche con capi di Helmut Lang, Miu Miu e Jil Sander (Località Levanella, Montevarchi AR, tel. 055-91901), e subito dopo al nuovissimo e imperdibile Outlet Village Valdichiana (www.valdichianaoutlet.it, tel. 0575 649926), all’omonima uscita dell’autostrada, con negozi tra gli altri di Asics, Basile, Benetton, Calvin Klein, Datch, Guess, Kappa, Levi’s, Massimo Rebecchi, Nike, Sysley. Per chi ha ancora la carta di credito funzionante, sulla strada di ritorno, non lontano dall’uscita di Firenze c’è l’Outlet di Roberto Cavalli (www.robertocavallioutlet.it, Via Volturno 3/3, Sesto Fiorentino, Tel. 055.317754, d’estate aperto dal lunedi al venerdi10-19, sab 10-16).

Per chi invece vuole più varietà ma concentrata in un chilometro, il centro storico di Firenze, a partire da Via dei Calzaiuoli, è assolutamente il top in fatto di shopping in questa regione, anch’esso con le griffes italiane più famose: un vero tempio per gli amanti del lusso!

Per coloro che adorano aggirarsi nei mercatini per riscoprire antichi pezzi di arredamento, abbigliamento, libri e monete, in Toscana esiste la reale possibilità di sbizzarrirsi fra i tanti appuntamenti che periodicamente si alternano per le vie e le piazze di città e paesi. A parte il mercato permanente di Viareggio, segnaliamo la mostra mercato di Arezzo, un po’ troppo lontana da Torre, ma che rimane pur sempre la migliore (prima domenica di ogni mese e il sabato precedente, partendo da Piazza Vasari), oltre a quella più vicina di Lucca, a partire da Via del Battistero, la terza domenica di ogni mese e il sabato precedente.

Chi si intende d’arte può fare due passi nella vicina Pietrasanta, dove spesso si trovano cose interessanti, a prezzi non elevati come nelle grandi città.
Qualche indirizzo? A Viareggio c’è la galleria Mercurio in corso Garibaldi 116, mentre a Pietrasanta il giro del centro storico è assolutamente d’obbligo (ottimo questo link www.asart.it).

Chi invece ama la ceramica, consigliamo una visita anche di mezza giornata a Montelupo, la città delle bellissime ceramiche. Sono gli straripamenti del fiume Arno all’origine della tradizione di Montelupo Fiorentino, cittadina compresa nella piana fra Firenze e Empoli: fu proprio l’abbondante quantità di argilla che favorì la nascita di laboratori artigianali di ceramiche. Questa tradizione dura ancora oggi, e viene conservata da un Consorzio che raggruppa parte delle imprese e da un bel Museo della Ceramica.